• Offerta corsi

    Corsi diversificati per età e grado di apprendimento per un percorso formativo nella ginnastica artistica.

  • Calendario

    Le competizioni di Ginnastica Artistica dell’anno in corso a carattere regionale e nazionale.

  • Chi siamo

    L’Ass. Ginn. Kines fu fondata nel lontano 1977, anno in cui ci fu anche la prima affiliazione alla FGI e il CONI.

  • Pubblicazioni

    Testi sulla preparazione fisica, storie di ginnasti famosi, tecnica, metodologia di assistenza nella ginnastica.

  • Galleria

    Le più belle immagini degli atleti della Kines-Roma

L’ATTIVITA’ SPORTIVA: LA “MANUTENZIONE” PER IL NOSTRO CORPO

di Irene Nugnes
 
 
 

Oggi più che mai c’è bisogno di indirizzare i nostri figli alla pratica di una attività sportiva. Oggi i nostri bimbi non scendono più in cortile a giocare e correre per ore, al contrario se non organizzati tendono a stare ore seduti davanti al computer o alla TV. Purtroppo nella mia pratica quotidiana, a studio, troppo spesso si osserva il binomio sedentarietà ed errata alimentazione.

Il corpo umano è una macchina speciale e come tutte le macchine ha bisogno di una costante manutenzione. L’attività sportiva serve a questo, a mantenere in buono stato questa macchina. Lo sport ci consente di migliorare la nostra qualità di vita, di farci rimanere attivi più a lungo, di migliorare la nostra forza di volontà. Fare sport non è solo pura attività fisica, è anche un modo di pensare e comportarsi basato su correttezza, condivisione e rispetto degli altri. Iscrivere un bambino ad un corso di avviamento allo sport, significa agire anche sul suo sviluppo psichico, oltre che su quello fisico.

E allora, quale sport scegliere ed a quale età cominciare? Per prima cosa occorrerebbe capire se la richiesta di svolgere un’attività fisica proviene dal bambino o dal genitore. Un consiglio sincero è che il bambino si deve divertire a fare quello che fa. Quando un bambino si appassiona ad un’attività sotto forma di gioco e di divertimento, diventa tutto più facile. La cosa importante è che l’attività sportiva venga prospettata, sia da parte dei genitori che degli insegnanti come un qualcosa di divertente, che “è bello fare” . Prenderò in esame solo due attività sportive: il nuoto e, ovviamente, la ginnastica. La cultura popolare vede nel nuoto una disciplina completa ma, ad un esame più attento, possiamo vedere che neppure il nuoto può fregiarsi di questo titolo, perché, ad esempio, non interviene su importanti qualità quali, equilibrio, l’abilità di coordinare il corpo rispetto allo spazio circostante, la capacità di saltare e la capacità di socializzare e di lavorare insieme agli altri per un obiettivo comune.

Con la ginnastica si intraprende un percorso di crescita, fisico e psicologico, che può servire per il futuro; si impara a fare quasi tutto quello che il corpo umano può fare e la ricchezza di stimoli che viene fornita è enorme. Vanno smentite le dicerie del tutto prive di fondamento scientifico, in merito al fatto che questo sport influirebbe negativamente sullo sviluppo dell’altezza corporea. Il bimbo con una altezza sopra la media viene generalmente indirizzato a sport quali basket o pallavolo, è questo il motivo per il quale non li troviamo nella ginnastica; fa eccezione il nostro grande Igor Cassina, che per fortuna non venne indirizzato ad altri sport!!

Un altro aspetto da non trascurare è la famosa distinzione tra sport di squadra e sport individuali. Secondo i più, i primi favorirebbero le capacità del bambino di socializzare e di inserirsi in un gruppo, mentre i secondi promuoverebbero maggiormente la capacità del singolo di assumersi la responsabilità del risultato finale. Ebbene direi che la ginnastica soddisfa bene entrambe queste esigenze, prevedendo sia prove di squadra che prove individuali.

Detto questo, fate ciò che più vi piace e buon divertimento!!!