• Offerta corsi

    Corsi diversificati per età e grado di apprendimento per un percorso formativo nella ginnastica artistica.

  • Calendario

    Le competizioni di Ginnastica Artistica dell’anno in corso a carattere regionale e nazionale.

  • Chi siamo

    L’Ass. Ginn. Kines fu fondata nel lontano 1977, anno in cui ci fu anche la prima affiliazione alla FGI e il CONI.

  • Pubblicazioni

    Testi sulla preparazione fisica, storie di ginnasti famosi, tecnica, metodologia di assistenza nella ginnastica.

  • Galleria

    Le più belle immagini degli atleti della Kines-Roma

LA GINNASTICA ALLE PRIME OLIMPIADI MODERNE

di Daniele Trenca

 

 

Per risalire alle origini della ginnastica artistica alle Olimpiadi torniamo indietro di oltre un secolo. Atene 1896 fu l’anno in cui si disputa la prima Olimpiade dell’era moderna. Uno sport riservato soltanto agli atleti maschi. In quell’occasione parteciparono un totale di 71 ginnasti, provenienti da 8 nazioni per altrettante discipline: 6 individuali (trave, parallele, volteggio, anelli, cavallo e fune) e 2 a squadre (trave e parallele).

L’edizione del 1896 fu dominata dalla Germania, che partecipò con una squadra berlinese composta da 11 atleti, che tornarono a casa con un bottino di 10 medaglie (5 ori, 3 argenti e 2 bronzi) su un totale di 19 assegnate.

Da quel momento la presenza delle varie discipline di ginnastica ai giochi fu altalenante: 1 solo evento ci fu quattro anni dopo a Parigi 1900, dove parteciparono solo atleti francesi, 11 a Saint Louis (Usa) nel 1904, 2 eventi a Londra 1908 e 4 a Stoccolma 1912, dove l’azzurro Alberto Braglia conquisto l’oro sia in Gran Bretagna che in Svezia nel concorso individuale. Quattro eventi ci furono anche ad Anversa nel 1920.

Dall’Olimpiade di Parigi 1924 invece la ginnastica artistica cominciò a ricevere sempre maggiori interessi, ma in quell’occasione le discipline furono 7. Nei giochi della IX Olimpiade, Amsterdam 1928, vi fu per la prima volta l’ammissione di atlete femminili per la ginnastica, per la quale si svolse la sola gara del concorso a squadre, vinta dalla squadra di casa, seguita da quella italiana. Quella della olimpiade olandese resta ancora l’unica medaglia a squadre di artistica femminile. La partecipazione femminile da allora fu costante, con la sola eccezione di Los Angeles 1932, in cui furono ammessi solo uomini.